Vero e proprio ingrandimento permanente del pene mediante intervento di legamentotomia

Recentemente, gli interventi chirurgici per l’ingrandimento del pene sono diventati sempre più popolari. L'effetto di potenziamento maschile diventa possibile grazie ad una procedura ambulatoriale, che dura non più di un'ora e mezza e viene eseguita in anestesia locale. Il paziente può tornare a casa subito dopo l'operazione. Dovrà consultare il suo medico per un altro mese. Spesso molti uomini non necessitano di alcun intervento chirurgico. I pazienti affetti dalla sindrome del micropene o dalla dismorfofobia del pene necessitano solo di un ciclo di psicoterapia. Gli uomini a volte pensano semplicemente di avere un pene piccolo.

Per risolvere un problema delicato, sono adatti vari farmaci per l'ingrandimento degli organi consigliati da un medico. Possono essere acquistati senza problemi su Internet o in farmacia. Tuttavia, ci sono casi in cui il membro deve ancora essere ampliato:

  • problema medico (ipospadia, epispadia, fibrosi cavernosa, micropene, conseguenze di lesioni, malattia di Peyronie);
  • problema funzionale (il pene ha perso elasticità, lo strato di grasso sottocutaneo è aumentato, il pene è nascosto o palmato).

Per comprendere la natura di questi disturbi, puoi guardare le foto in fonti mediche.

Ingrandimento chirurgico del pene: tutti i pro e i contro

Per comprendere il principio dell’intervento chirurgico per ingrandire il pene maschile, è necessario fare riferimento alle informazioni sulla struttura anatomica di questo organo. Pertanto, il pene è sostenuto dalla regione pelvica ed è attaccato ad essa da uno speciale legamento chiamato legamento. Lo scopo dell’intervento chirurgico è modificare la dimensione di questo legamento, il che consente di aumentare le dimensioni del pene.

struttura del pene

Sembrerebbe che questa tecnica permetta di risolvere molteplici problemi che sorgono a causa delle piccole dimensioni della virilità (fisiche e psicologiche). Tuttavia, alcuni fattori di rischio per tale manipolazione dovrebbero essere presi in considerazione:

  • La possibilità di lesioni al paziente o infezione nel suo corpo durante l'intervento chirurgico.
  • Se il legamento legamentoso è troppo corto l’intervento non porterà l’effetto atteso.
  • Un pene che non è sostenuto da un legamento è ipermobile. Inoltre, la soppressione del legamento porta al fatto che durante l'erezione il pene sarà diretto verso il basso e non in avanti o verso l'alto, come di solito accade.
  • Uno specialista non è in grado di prevedere completamente i risultati della manipolazione, poiché molto dipende dal corpo del paziente e dal suo rispetto delle regole del periodo di riabilitazione.

Indicazioni per la legamentotomia

Poiché l’intervento di ingrandimento del pene è una procedura plastica, non esistono indicazioni rigorose e categoriche per la sua attuazione. Tuttavia, in alcuni casi è semplicemente necessario eseguire l'ingrandimento dei genitali e le indicazioni possono essere suddivise in due sottogruppi: mediche ed estetiche.

Indicazioni mediche:

  • Micropene (il cosiddetto pene nascosto).
  • Fibrosi cavernosa.
  • La malattia di Peyronie. Con questa patologia si osserva la deformazione del fallo, riducendone le dimensioni.

Struttura del pene
Indicazioni estetiche:

  • Il desiderio di un uomo di aumentare l'autostima.
  • Il desiderio di aumentare la propria attrattiva.
  • Dismorfofobia del pene. Questa condizione consiste nell’insoddisfazione per il proprio aspetto, compreso il pene.

Il limite inferiore delle dimensioni dell'organo riproduttivo maschile è di 12 cm (compresa l'erezione). Un valore inferiore può essere considerato un motivo per la legamentotomia.

Tipi

Fregandosi silenziosamente le mani, gli urologi-chirurghi eseguono tutta una serie di interventi di chirurgia plastica sul fallo.

Circoncisione del prepuzio

Questo gruppo comprende il taglio ricostruttivo del frenulo (frenulotomia) e la circoncisione stessa (circoncisione). Gli interventi vengono eseguiti in regime ambulatoriale e non presentano particolari difficoltà dal punto di vista tecnico. Il processo dura circa 30 minuti. Il recupero è rapido e moderatamente doloroso.

Correzione del dimensionamento

Qui puoi lavorare in due direzioni: aumentando lo spessore e la lunghezza. Nel primo caso il problema può essere risolto solo chirurgicamente con l’ausilio di autoinnesti. Nella seconda il medico agisce sia chirurgicamente (non è necessario il trapianto) che conservativa (pompe a vuoto, estensori).

Tale chirurgia plastica è richiesta per il micropene e per l’insoddisfazione dell’uomo.

Correzione della forma

Il processo viene eseguito utilizzando tecniche moderne per raddrizzare il fallo. Questa è la chirurgia plastica che aiuta le persone povere con la malattia di Peyronie, fibrosi locale e curvatura congenita. In caso di anomalie gravi il chirurgo decide di introdurre protesi sintetiche.

Restauro ricostruttivo del pene (falloplastica)

Gli interventi microchirurgici più complessi e delicati. Sul fallo vengono impiantate strutture artificiali o autoinnesti. La ricostruzione prevede il ripristino dell’uretra, dell’estetica e della funzionalità. La ricostruzione fa parte delle procedure di riassegnazione del genere, un’opzione per gli uomini che hanno perso il pene dopo un intervento chirurgico, una malattia o un infortunio.

Protesi peniene

Un passo necessario per ottenere un’erezione artificiale stabile. Il chirurgo prende delle strutture – protesi sintetiche – e le introduce nel tronco. Differiscono nel modo in cui il fallo viene trasferito in uno stato rilassato ed eccitato. Abbiamo parlato di procedure, la cui classificazione è molto condizionale. In pratica, spesso vengono combinati tra loro ed eseguiti in sequenza sullo stesso tavolo operatorio.

Controindicazioni

Esistono diverse controindicazioni alla procedura di ingrandimento genitale, tra cui:

  • malattia mentale;
  • diabete;
  • alterata coagulazione del sangue.

I sintomi di queste patologie possono peggiorare dopo l’intervento chirurgico per ingrandire il pene maschile. Maggiori informazioni su quanto costa l’intervento di ingrandimento del pene nelle cliniche nel nostro paese possono essere trovate nel nostro materiale.

Avanzamento dell'operazione

Esistono due tipi di intervento chirurgico per l’ingrandimento del pene. Uno di questi è caratterizzato dalla realizzazione classica, l'altro prevede l'aggiunta di elementi di tessuto adiposo. Tuttavia, secondo gli esperti, l'allungamento del secondo tipo viene eseguito molto meno frequentemente del primo. Spesso il flusso sanguigno nei tessuti è lento, il che porta a varie complicazioni infettive.

Inoltre, la legamentotomia è divisa in base al tipo di accesso. A questo proposito, è molto più semplice per un chirurgo plastico asportare il legamento sopra l'osso pubico. Tuttavia, l’intervento eseguito attraverso lo scroto è considerato molto più indolore e meno pericoloso. L’intervento chirurgico per l’ingrandimento del pene con questo approccio può richiedere più tempo, comporta un’incisione molto più ampia e lascia una cicatrice evidente nell’area pubica. Inoltre, tale intervento danneggia i tessuti e il tessuto adiposo e rende difficile continuare a indossare l'ausilio. Il costo dell’intervento chirurgico eseguito attraverso lo scroto è più elevato, ma il rischio di complicanze è minimo, così come la comparsa di cicatrici postoperatorie. Un chirurgo e un urologo parlano delle sfumature dell'intervento di ingrandimento del pene e del periodo postoperatorio.

La legamentotomia viene eseguita in anestesia (generale o epidurale). Il tempo totale dall’inizio delle manipolazioni del chirurgo fino al risveglio del paziente dall’anestesia è di 40-50 minuti. Viene applicata una benda sull'area in cui è stata praticata l'incisione. Si ritiene che l'eliminazione del legamento che fissa la parte interna nascosta del pene non porti direttamente ad un aumento dell'organo riproduttivo stesso. Il pene rimane al suo posto e il legamento tagliato è necessario solo per il successivo miglioramento del risultato con l'aiuto di un dispositivo speciale: un estensore. Pertanto, la legamentotomia è esclusivamente di natura ausiliaria e richiede in futuro l'uso indispensabile di un estensore. Vale anche la pena considerare che il risultato dipende dalla lunghezza iniziale immediata del pene. In altre parole, la legamentotomia aiuta ad aumentare la dimensione del fallo, che viene regolata dall'estensore, permettendogli di agire all'interno del pene.

Quale medico devo contattare?

Se una decisione come l’ingrandimento del pene mediante intervento chirurgico è deliberata, conquistata a fatica e non si può tornare indietro, il paziente si rivolge ad una clinica di chirurgia plastica.

Le grandi cliniche hanno un reparto di chirurgia estetica o chirurgia plastica intima. Per prima cosa devi incontrare il tuo medico.
Se il medico ritiene che le tue argomentazioni siano convincenti, ti invierà per un esame e degli esami, per i quali, tra l'altro, dovrai pagare. Test da fare (ce ne sono parecchi, quindi prenditi un po' di tempo libero per svolgerli tutti:

  • analisi del sangue generale;
  • test di coagulazione del sangue;
  • analisi generale delle urine;
  • analisi del gruppo sanguigno e del fattore Rh;
  • esame per l'infezione da HIV, epatite B e C;
  • esame del sangue per RW;
  • ECG.

Oltre al chirurgo, dovrai consultare un urologo e un andrologo. Dopo aver ricevuto i risultati dell'esame, il chirurgo plastico conclude sull'assenza o presenza di controindicazioni. E solo allora fanno o meno l’ingrandimento del pene in plastica.

Riabilitazione

Il giorno successivo alla legamentotomia, all'organo operato viene applicato uno speciale dispositivo chiamato barella. A differenza dell'estensore, viene utilizzato continuativamente fino alla completa rimozione dei punti dopo 12-14 giorni. Per le prime tre settimane dopo l’intervento di ingrandimento del pene, un uomo dovrebbe seguire le seguenti raccomandazioni:

  • Rifiuto del sesso, dello sport e dell'attività fisica intensa.
  • Indossare sempre una barella o un peso speciale: questo metodo non consente al pene di tornare nella sua posizione originale.
  • Dopo che si è formata la cicatrice (dopo circa 1-2 mesi), l'allungamento del fallo continua con l'aiuto di un estensore e dura fino a sei mesi.

La durata di utilizzo dell'estensore aumenta gradualmente. I primi risultati tangibili e tracciabili visivamente si possono osservare sei mesi dopo l'intervento.

Consigli per l'utilizzo dell'extender

Dopo la legamentotomia, l'estensore viene posizionato sul pene per evitare dolore e disagio. Un'ulteriore funzione di questo dispositivo è quella di garantire la necessaria tensione dei muscoli e dei legamenti del pene. Al posto del legamento tagliato si formano nuove aree costituite da tessuto connettivo. La loro dimensione futura dipende in gran parte dal rispetto delle raccomandazioni per il periodo postoperatorio, compreso l'uso sistematico di un estensore. Affinché il dispositivo funzioni correttamente e ottenga il massimo effetto, è necessario considerare alcuni suggerimenti per il suo utilizzo:

  • L'estensore viene posizionato sul pene solo durante il giorno, durante la notte deve essere rimosso.
  • Inizialmente, il dispositivo viene indossato per 1, 5-2 ore al giorno. A poco a poco il tempo aumenta a 5-6 ore.
  • L'estensore viene indossato fino alla formazione di un nuovo legamento che prende il suo posto per sostituire il legamento tagliato. Di norma, ciò richiede dai 3 ai 7 mesi.

Gli estensori moderni sono realizzati in lattice o plastica ipoallergenica. Per questo sono comodi, pratici e quasi invisibili da indossare.

Tecniche di ingrandimento del pene

Esistono diversi modi per aumentare il potenziamento maschile. Ciascuno di essi prevede l'uso di diversi impianti, che sono un materiale costituito da tessuto cavernoso. È fissato alla base del pene mediante speciali bastoncini cavernosi che:

  • durante l'erezione si riempiranno di sangue;
  • aumenterà la dimensione dell'organo.

Un’altra tecnica prevede l’ingrandimento del pene "avvolgendo" il tessuto cutaneo prelevato da altri luoghi, come i glutei. Tali operazioni sono abbastanza semplici e la probabilità che dopo di esse si verifichi un esito negativo è trascurabile. La pelle che ricopre il pene è unica in natura. A differenza di tutti i tegumenti, questo pezzo di pelle non è affatto collegato tramite terminazioni nervose al corpo dell'organo genitale. Grazie a ciò, i chirurghi hanno padroneggiato questa tecnica alla perfezione. A proposito, le revisioni dopo la legamentotomia sono molto buone e i pazienti notano un aumento del pene. Succede che il medico trapianta il tessuto insieme a fasci di vasi sanguigni, e poi:

  • si fondono con le navi native;
  • c'è un ulteriore aumento del pene.

Questo tipo di operazione aiuterà ad ingrandire l'organo fino a 1 cm. Quando un uomo desidera risultati maggiori, ricorre alla microchirurgia. Questo tipo di intervento è molto simile alla tecnologia sopra descritta. Tuttavia, in questo caso, non viene trapiantata solo la pelle, ma anche il tessuto muscolare.

Questa tecnica aiuterà a raggiungere una dimensione relativamente grande del fallo, ma allo stesso tempo aumenta la probabilità di complicazioni dopo l'intervento chirurgico.

Possibili complicazioni

Uno specialista qualificato che ha eseguito l’intervento di ingrandimento del pene, attraverso le sue azioni professionali, annulla tutti i rischi di possibili problemi dopo la legamentotomia. In casi isolati estremamente rari, dopo tale intervento si osservano le seguenti complicazioni:

  • sanguinamento;
  • deformazione del pene (può anche raddrizzarsi con un angolo atipico o sollevarsi parzialmente);
  • suppurazione della sutura posizionata dopo l'intervento chirurgico;
  • infezione dei testicoli;
  • sviluppo di cicatrici e aderenze;
  • erezione instabile;
  • sensibilità ridotta dello scroto o del pene.

La maggior parte degli specialisti nel campo dell'urologia considera la legamentotomia una procedura completamente sicura. Allo stesso tempo, si nota l'assenza di possibili problemi sia durante l'operazione che durante il periodo di riabilitazione.

Vantaggi della chirurgia correttiva del pene

I principali vantaggi dell’intervento di ingrandimento del pene includono:

  • Effetto di lunga durata.
  • Riabilitazione relativamente veloce.
  • La possibilità di aumentare il pene non solo in lunghezza, ma anche in spessore.
  • La possibilità di eliminare contemporaneamente patologie o difetti del pene (sia acquisiti che congeniti).
  • Nessun impatto negativo sulla funzione riproduttiva e sulla qualità della potenza maschile.
  • Breve durata dell'operazione.

Chirurgia plastica del glande senza e con suture

La chirurgia plastica del glande è l’intervento chirurgico più popolare nella zona genitale maschile. Questi includono:

  • La circoncisione è la rimozione del restringimento del prepuzio mediante circoncisione. Questa semplice manipolazione consente di prevenire un gran numero di problemi associati alla fimosi. A seconda delle indicazioni cliniche, viene scelta una forma di circoncisione totale o parziale. In molti paesi del mondo, questa procedura viene eseguita per scopi igienici o religiosi. La chirurgia plastica del pene senza sutura per la fimosi è necessaria per garantire una pulizia completa della testa del pene in modo naturale. Se il prepuzio è ristretto, sotto di esso si accumula lo smegma, che è un eccellente terreno fertile per la microflora patogena. La soluzione prematura del problema porta a infiammazioni costanti e cicatrici non solo sulla superficie del pene, ma anche all'interno dell'uretra.
  • Un altro problema comune che può essere risolto con un semplice intervento chirurgico è il frenulo. Questa caratteristica dell'organo non solo provoca dolore e disagio, ma può anche causare pericolose emorragie a causa della sua rottura. L’intervento di allungamento del frenulo viene eseguito in anestesia locale e dura circa 20 minuti. La procedura prevede l'applicazione di tacche trasversali al frenulo, l'allungamento fino alle dimensioni normali e l'applicazione di suture cosmetiche. Il processo di recupero completo richiede 2 settimane.

Caratteristiche dell'operazione di raddrizzamento del pene

Una procedura più complessa è l’intervento chirurgico di raddrizzamento del pene. Esistono tre diverse tecniche che consentono di correggere la deviazione del pene. Iniziano tutti con l'asportazione del prepuzio e il taglio della pelle lungo il solco coronale, a circa 5 mm dal glande. Alcuni medici non ricorrono alla circoncisione. Ciò è necessario per poter liberare la tunica albuginea dell'asta del pene fino alla sua base.

Successivamente, iniziano a raddrizzare il fallo utilizzando uno dei metodi.

  • Accorciamento della tunica albuginea del pene sul lato opposto alla curvatura, seguito dalla sua fissazione. Questa tecnica ha diverse varietà. Se è necessario raddrizzare il pene di 30-45° si applicano delle pieghe utilizzando suture non assorbibili. Se la deviazione è superiore a 45, viene utilizzata l'escissione ellittica. Poiché l'intervento porta ad una riduzione dell'organo di 0, 5-2 cm, questo tipo di intervento è adatto solo agli uomini con un pene abbastanza grande.
  • Allungamento della tunica albuginea dei corpi cavernosi dal lato della curvatura utilizzando materiale biologico (pelle o vena del paziente). Questo metodo nella maggior parte dei casi consente di lasciare la dimensione originale del fallo e talvolta di aumentarne le dimensioni.
  • Raddrizzamento del pene mediante l'inserimento di una protesi. Questo metodo è più spesso utilizzato negli uomini con disfunzione erettile incurabile, il che consente di eliminare due problemi contemporaneamente.

Avendo deciso di correggere la deformazione della tua virilità o di cambiarne l'aspetto, devi scoprire quali opzioni per risolvere il problema offre la chirurgia moderna, studiare le revisioni di una clinica specifica e assicurarti che il prezzo richiesto sia adeguato.

Quando si può valutare il risultato dell’operazione?

Il risultato dell'intervento può essere valutato solo dopo la completa guarigione dei tessuti, la rimozione delle suture (se sono stati utilizzati fili artificiali) e la scomparsa dell'edema:

  • Dopo l'introduzione dell'acido ialuronico, l'effetto allargamento è visibile dopo 4 giorni, quando il caratteristico gonfiore scompare da solo.
  • Il lipofilling è un intervento che comporta l'ottenimento di un effetto in tempi rapidi (dal punto di vista del fatto che si tratta di una procedura invasiva). Il risultato è evidente entro 2 settimane.
  • Il successo della legamentotomia può essere valutato solo dopo 2 mesi (questo è il periodo medio).
  • Il trapianto muscolare microchirurgico prevede un periodo di recupero di 3 settimane. È dopo questo periodo che puoi determinare con che successo è stata completata la procedura.
  • Dopo la protesi peniena è possibile valutare l'effetto solo dopo 2-3 settimane.

Vengono mostrati solo i periodi di recupero medi. In generale, la rigenerazione dopo l'intervento chirurgico dipende dalle proprietà individuali della pelle e dalle condizioni del corpo.

Preparazione per la chirurgia plastica

La prima fase prevede la conoscenza personale del chirurgo, la raccolta dell'anamnesi e un colloquio obbligatorio. Tutti i fatti interessanti relativi alla salute mentale e fisica ti verranno tirati fuori. Insieme a questo, dovrai sottoporti a una serie di consultazioni con un endocrinologo, un andrologo, un urologo, un terapista, un cardiologo.

Quando un buon medico rifiuta un intervento chirurgico? - solo se ci sono problemi di natura psicogena. Puoi risolverli da solo o con un medico. Tuttavia l’intervento viene ancora effettuato nel 99, 9% dei casi. Ciò avverrà il giorno X:

  • non ti sarà permesso bere: gli schizzi di liquido nello stomaco possono causare complicazioni se immersi nell'anestesia. Ti consigliamo di aderire a questa regola e di sopportare la sete fino alla fine;
  • senza alcuna timidezza, l'infermiera gli raderà la zona pubica;
  • per il controllo, esamineranno il sangue per lo zucchero e l'emoglobina;
  • un anestesista e un chirurgo verranno per una parola amichevole e le ultime parole di addio;
  • il medico lascerà un segno sulla coscia: indicherà la lunghezza del fallo prima dell'intervento. Successivamente potrai verificare quanti centimetri ha guadagnato il tuo migliore amico.

Periodo postoperatorio

Ci teniamo ad avvisarvi che l'operazione è solo l'inizio. Dopo l’intervento sarà richiesto il massimo coraggio per affrontare la fase di recupero. Il processo dura circa sei mesi, ma la preparazione per il sesso avverrà in due settimane.

Per garantire il risultato dovrai:

  • fare regolarmente medicazioni, disinfezione, spalmare il pene con unguenti;
  • indossare un extender: il dispositivo viene utilizzato per almeno 8 ore al giorno. Verrà indossato subito dopo l'intervento chirurgico. Ciò eliminerà le cicatrici eccessive e la possibilità di curvatura.

Periodo di riabilitazione

Il periodo di recupero dopo l'intervento chirurgico dipende dalle caratteristiche individuali, dal metodo scelto, dalla natura traumatica della procedura e dai parametri iniziali dell'organo. Le revisioni dell'ingrandimento chirurgico del pene mediante iniezioni indicano un rapido periodo di recupero di diversi giorni, una rara comparsa di ematomi e lesioni e l'assenza di disagio.

Durante il processo di rigenerazione dei tessuti dopo approcci radicali, il paziente deve cambiare regolarmente le medicazioni nella sala di trattamento per mantenere l'igiene personale. In questo momento è richiesta l'astinenza dal contatto sessuale e la limitazione dell'attività fisica. È indispensabile utilizzare indumenti di cotone larghi o speciali indumenti compressivi, a seconda delle raccomandazioni del medico.

Nei primi giorni dopo la visita in clinica, il paziente deve assumere antibiotici come prescritto dal medico, ciò aiuterà a prevenire i processi infiammatori, ad evitare ascessi purulenti e altre complicazioni potenzialmente letali.

Quando dovresti sottoporti a un intervento chirurgico ai genitali?

I nostri chirurghi genitali hanno spiegato che l’intervento di correzione della taglia è considerato chirurgia plastica. Ciò significa che non può essere raccomandato, prescritto o indicato. Innanzitutto viene effettuato a chi lo desidera!

Indicazioni del ferro per la chirurgia:

  • microfallia
    – sottosviluppo congenito. Tale pene non supera i 10 cm in stato eretto. Questo fatto evoca solo simpatia tra i medici. Dal punto di vista medico l’uomo è sano, può urinare e il suo pene non influisce sulla sua aspettativa di vita. Il motivo dell'evento, infatti, resta sempre il desiderio del proprietario stesso;
  • riduzione per danni e infortuni
    - Tutto può succedere nella vita, anche un membro Kamaz che si è trasferito.

Possibili rischi e complicazioni

Le reazioni avverse più comuni includono quanto segue:

  • La comparsa di ematomi e lividi sulla pelle e sulle mucose (piccoli lividi si verificano anche con le iniezioni; di norma scompaiono da soli dopo pochi giorni).
  • Lesioni ai corpi cavernosi, danni ai vasi sanguigni, che possono portare a erezioni instabili e completa impotenza.
  • Minzione ed erezione dolorose nelle prime settimane.
  • Sensibilità compromessa della testa, che porta a sensazioni deboli durante l'orgasmo.
  • Eiaculazione precoce.
  • In rari casi, una violazione della normale forma anatomica del pene (a causa di azioni non qualificate del chirurgo).

Attenzione: per prevenire la maggior parte di queste complicazioni, è necessario adottare un approccio responsabile nella scelta dello specialista. Affida la tua salute solo a medici famosi che migliorano regolarmente le loro qualifiche e hanno recensioni positive da altri pazienti.